La metà dei migranti sbarcati a Salerno dalla Ocean Viking questa mattina è composta da minori non accompagnati.
La Ocean Viking, la nave Ong di Sos Mediterranee ha attraccato questa mattina al porto di Salerno. Dalla nave sono sbarcate 92 persone tra cui 9 donne e 51 minori non accompagnati. Questi migranti sono stati soccorsi mercoledì scorso in acque internazionali a largo della Libia mentre viaggiavano su un gommone sgonfio verso l’Europa.
“Sono esausti e alcuni presentano ustioni da carburante”, aveva spiegato l’ong. Subito dopo il soccorso alla nave umanitaria era stato assegnato Salerno come porto sicuro di sbarco, a 880 chilometri di distanza dall’area delle operazioni. La traversata è stata ancora più complessa a causa delle condizioni meteo avverse e del forte vento.
Il racconto di uno dei tanti minori a bordo
“I sopravvissuti stanno cercando di riprendersi sul ponte, tra venti forti e pioggia”, spiegano i soccorritori. Tra i molti minori presenti sulla nave Ong c’è Amadou, 17 anni, che come tanti ha affrontato il viaggio da solo. Il ragazzo spiega di essere arrivato in Libia a 12 anni dopo il divorzio dei suoi genitori. “Non c’è posto per me a casa in Guinea Conakry” spiega ai soccorritori aggiungendo di aver provato a raggiungere l’Italia per quattro volte e per tre volte è stato catturato e riportato nei centri di detenzione.
